Il proximity marketing, cos’è?

Il proximity marketing o marketing di prossimità, è una tecnica che si occupa di mettere in campo le più tradizionali leve commerciali ma su un’area “geografica” molto limitata e precisa (come per esempio l’area occupata da un negozio e quelle limitrofe) e per fare questo utilizza tecnologie che hanno lo scopo di promuovere dei prodotti o fornire semplicemente informazioni.

Il proximity marketing opera solo con utenti che si trovano in una determinata posizione e che sono in prossimità di un dispositivo che possa inviare loro delle comunicazioni, il materiale visionato sarà quindi digitale non sicuramente cartaceo ed in questo entra in gioco InPublishing.

Abbiamo già visto come sia possibile trasformare contenuti tradizionali in contenuti interattivi con InPublishing, se vuoi approfondire clicca qui.

Il proximity marketing opera in diversi settori e lo possiamo vedere applicato, per esempio, nella promozione di un evento o nell’invio di promo personalizzate a chi è in prossimità di un’attività, ma esistono anche le informazioni di prossimità (senza cioè vendere nulla in modo diretto) che possono essere utilizzate per svariate attività come, per esempio, la comunicazione in fiera o le comunicazioni interne ad un museo o ad una mostra rendendoli in questo modo interattivi.

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Per fare tutto questo è necessaria una tecnologia che leghi un dispositivo mobile ad un altro dispositivo (fisso) che in un’area delimitata (10/15 metri di raggio) invia un codice ai dispositivi mobili (tablet e cellulari).
Sul dispositivo mobile deve essere caricata una APP, dove un contenuto è legato all’informazione che arriva dall’iBeacon, il dispositivo che invia il codice (via bluetooth a basso consumo).

Cosa sono gli iBeacon?

Gli iBeacon sono dei piccoli sensori che trasmettono un segnale BLE (BlueTooth a basso consumo) che viene rilevato da InPublishing (e quindi dai dispositivi su cui è installata l’APP).
In base ai diversi gradi di prossimità (da pochi cm fino a svariati metri), l’APP riconosce il sensore più vicino e propone il documento associato all’oggetto corrispondente.
In questo modo la diffusione delle informazioni diventa “attiva” cioè l’applicazione stessa suggerisce quale documento aprire.

Associare iBeacon ad un documento InPublishing, permette una forma di comunicazione molto più evoluta rispetto alla tradizionale.
Ovviamente non si utilizza la APP InPublishing (se non per fare esperimenti) ma si utilizzerà la APP personalizzata per il cliente, creata con InPublishing ma con il nome/icona/documenti del cliente.

Come detto in precedenza, l’ambito di applicazione è vario, possiamo pensare al loro utilizzo per esempio durante una fiera, per inviare schede dei nostri prodotti direttamente sui dispositivi dei visitatori, oppure ad un museo, una mostra, enti turistici… in questo caso possiamo parlare di informazione di prossimità oppure è possibile associarli anche a prodotti in vendita, quindi comunicare sconti, offerte o informazioni quando il nostro potenziale cliente (con APP installata) si avvicina al prodotto o al negozio di interesse, in questo caso invece ecco riapparire il termine marketing di prossimità.

Comunicare con il nostro potenziale cliente direttamente sul proprio dispositivo mobile diventa molto interessante perché lo raggiungiamo e siamo presenti sul suo dispositivo proprio come lo sono i suoi amici/contatti.

Se ti interessa questo argomento e vuoi approfondirne alcuni punti, scrivici all’indirizzo [email protected], visita questa pagina del nostro sito, oppure richiedi informazioni tramite il modulo contatti.

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